La Legionella è un batterio che si sviluppa in modo naturale nell’acqua e nel terreno. Quando trova condizioni favorevoli negli impianti idrici degli edifici, può proliferare fino a rappresentare un rischio sanitario importante.
L’infezione causata da questo microrganismo è nota come Legionellosi e può manifestarsi in due forme:
-
Malattia del Legionario, una grave polmonite che richiede trattamento medico immediato.
-
Febbre di Pontiac, una forma più lieve e autolimitante.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, in Italia si registrano ogni anno centinaia di casi di Legionellosi, con una mortalità significativa soprattutto tra le persone anziane o immunodepresse.
Tabella dei Contenuti
Dove si annida la Legionella negli edifici
Il batterio non è un ospite raro: può trovarsi in quasi tutti i sistemi idrici. Ciò che fa la differenza è la capacità dell’impianto di prevenire la sua proliferazione.
I fattori di rischio principali sono:
-
Temperature dell’acqua: tra 20°C e 45°C il batterio prolifera; sotto i 20°C resta in una fase quiescente, sopra i 50°C muore rapidamente.
-
Stagnazione: tubazioni poco utilizzate o terminali raramente aperti favoriscono la crescita.
-
Presenza di incrostazioni, biofilm e ruggine: superfici irregolari all’interno delle condutture creano habitat ideali.
-
Serbatoi e accumuli non puliti: vasche di accumulo e boiler sono spesso punti critici.
Gli ambienti più a rischio includono:
-
Condomini e uffici, per l’estensione e la complessità delle reti idriche.
-
Strutture ricettive (alberghi, palestre, piscine, campeggi), dove l’uso variabile delle docce e degli impianti aumenta il rischio.
-
Ospedali, RSA e case di cura, dove convivono grandi impianti e soggetti più vulnerabili.
Come avviene la trasmissione
La Legionella non si trasmette bevendo acqua contaminata.
Il contagio avviene invece inalando aerosol contaminato, ossia microgoccioline d’acqua sospese nell’aria.
Situazioni tipiche di esposizione sono:
-
durante la doccia;
-
in vasche idromassaggio o piscine riscaldate;
-
tramite impianti di condizionamento o torri evaporative;
-
con apparecchiature mediche che nebulizzano acqua (in ospedale).
Normativa italiana sulla prevenzione
In Italia la prevenzione della Legionella è regolata principalmente da:
-
Linee guida nazionali per la prevenzione e il controllo della Legionellosi (Accordo Stato-Regioni 7 maggio 2015);
-
D.Lgs. 81/08 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che include il rischio biologico;
-
Circolari del Ministero della Salute, che richiedono valutazione del rischio e piani di controllo negli impianti a rischio.
Gli obblighi principali per gestori, amministratori e datori di lavoro:
-
predisporre un documento di valutazione del rischio Legionella;
-
effettuare campionamenti periodici secondo le linee guida;
-
attuare piani di manutenzione e pulizia;
-
formare il personale addetto.
Vuoi sapere se la tua casa o il tuo luogo di lavoro è sicuro? Affidati a professionisti qualificati per la misurazione e la bonifica.
Scopri come proteggere i tuoi ambienti su sferaverde.it: informazioni chiare, servizi certificati e soluzioni su misura per ogni esigenza.
Strategie di prevenzione
Un impianto ben gestito riduce drasticamente il rischio. Le principali misure preventive includono:
-
Controllo della temperatura dell’acqua
-
mantenere l’acqua calda sopra i 50°C in distribuzione;
-
mantenere l’acqua fredda sotto i 20°C.
-
-
Flussaggio regolare
-
aprire periodicamente rubinetti e docce poco utilizzati;
-
evitare stagnazioni prolungate.
-
-
Pulizia e disinfezione
-
svuotare e sanificare serbatoi di accumulo almeno una volta l’anno;
-
rimuovere incrostazioni e sedimenti.
-
-
Trattamenti chimici e fisici
-
dosaggio controllato di biocidi (cloro, biossido di cloro);
-
utilizzo di lampade UV o sistemi di filtrazione.
-
-
Monitoraggio costante
-
campionamenti microbiologici in punti critici;
-
registrazione dei dati in un registro di controllo.
-
Esempi pratici
-
Condominio: un rubinetto di un locale raramente usato deve essere aperto regolarmente; i serbatoi condominiali devono essere ispezionati e puliti almeno una volta l’anno.
-
Ufficio: l’impianto idrico va verificato soprattutto nei mesi di chiusura (es. ferie estive), quando il ristagno può aumentare.
-
Hotel: occorre una mappatura dettagliata delle docce e delle stanze a rischio, con un piano di campionamento periodico.
Conclusione
La Legionella rappresenta un rischio reale ma prevenibile. La differenza la fanno la progettazione, la manutenzione e il monitoraggio continuo degli impianti idrici.
Amministratori condominiali, gestori di strutture ricettive e responsabili della sicurezza negli uffici hanno il dovere – e l’opportunità – di proteggere la salute delle persone con controlli accurati e regolari.
Un approccio proattivo non solo riduce i rischi, ma rafforza la fiducia di utenti, ospiti e residenti.
Link utili



